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Forlì, carro funebre senza freno a mano? Parroco e feretro nel dirupo: la cittadina sconvolta
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Un doppio clamoroso incidente. Dopo la celebrazione del funerale dell’88enne Lino Antonini nella Cattedrale di Sarsina, (Forlì Cesena), a pochi passi dal cimitero in una strada in salita, il carro funebre ha iniziato a indietreggiare. Il parroco che aveva celebrato il rito funebre, ha tentato di fermarlo ma è finito contro un albero. Il fatto è avvenuto mercoledì 13 aprile e a raccontarlo è stato il Corriere Romagna.
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L’agricoltore il 28 marzo è stato vittima di un incidente sul lavoro mentre lavorava con la motozappa. È stato portato d’urgenza in ospedale dove è rimasto per 11 giorni. Qui ha lottato contro la morte, ma alla fine non ce l’ha fatta a causa delle gravi lesioni subite.
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A fine celebrazione, come vuole il rito religioso, la bara è stata portata al cimitero di Montepetra di Sogliano. Ma qui è avvenuto il secondo incidente. Nella strada in salita come detto il carro funebre si è fermato per poi scendere repentinamente all’indietro, con a bordo il parroco che tentava di fermarlo sterzando il volante. A quel punto il carro si è schiantato contro un albero ma fortunatamente il mezzo con la bara non si è ribaltato.
Attimi di terrore per i presenti che di certo non si aspettavano una scena del genere. Don Serra commenta così l’accaduto: “La corsa della vettura è terminata oltre una scarpata di un paio di metri. Non si è ribaltata. Personalmente non ho avuto paura, ma quando sono sceso ho visto che i presenti erano tutti molto spaventati. Allora li ho tranquillizzati e poi, come se nulla fosse successo, abbiamo terminato con il rito della benedizione della bara, prima di consegnare il confratello alla grazia di Dio. Ringrazio però la Madonna, San Giuseppe e San Vicinio." La celebrazione è poi continuata senza altre interruzioni e il defunto ha potuto ricevere la benedizione prima della sepoltura.
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