Omicron 2, il bollettino: "Superati i 10mila ricoveri", cosa può succedere a Pasqua con questi dati
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a rimanere sotto controllo, nonostante alcuni indicatori non facciano dormire del tutto sonni tranquilli. Come quello dei ricoveri per Covid, che sono tornati sopra quota 10mila: un piccolo campanello di allarme che si unisce a quello suonato dagli esperti, secondo cui la settimana di Pasqua sarà decisiva per capire che tipo di ondata ci troveremo ad affrontare prossimamente.
Omicron 2 "ci ha rovinato un sogno": nessun "liberi tutti", quando rischiamo di richiudere
Il bollettino di oggi, domenica 3 aprile, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 53.588 contagiati, 48.486 guariti e 118 morti a fronte di 364.182 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 14,7% (-0,1 rispetto a ieri). Proprio quest’ultimo dato indica che la variante Omicron 2 sta prendendo sempre più piede: da quando è comparsa anche in Italia, il tasso di positività si è sempre aggirato attorno al 15%, a conferma della trasmissibilità ancora maggiore rispetto alle precedenti varianti.
"Cosa vedo nella corsia del mio ospedale". Omicron 2, Massimo Andreoni: ripiombiamo nell'incubo?
Per quanto concerne il sistema sanitario, la pressione rimane gestibile nonostante l’aumento che si registra di settimana in settimana: oggi il saldo dei ricoverati ordinari per Covid è +68 (10.017 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -4 (489) a fronte di 42 nuovi ingressi. Gli attualmente positivi sono invece saliti a 1.284.016, ed è proprio alla luce di questi numeri che il governo ha deciso di rimandare al 20 aprile la discussione sull’obbligo delle mascherine al chiuso.
Variante XE, la mutazione-Covid ricombinata che spaventa il mondo: il mistero del tasso di crescita