Sigonella, la base militare italiana entra in guerra in Ucraina? L'allarme dalla Sicilia: "Siamo molto preoccupati"
Sigonella entra in guerra? Da giorni circolano in rete le foto che riprendono i cieli dell'Ucraina completamente vuoti, senza nessun aereo che sorvoli la zona. In realtà uno ce n'è, un velivolo senza pilota, americano. Si tratta di uno dei famosi Global Hawk, i droni militari da ricognizione. È partito da Sigonella, vicino Catania, stando a quanto riporta La Sicilia. Parliamo di una base militare fondamentale per gli americani, soprattutto per la sua posizione strategica, al centro del Mediterraneo.
Adesso che l'attacco russo si fa sempre più intenso, l'ipotesi è che Sigonella possa essere utilizzata anche per il decollo di caccia militari. "Siamo molto preoccupati per la situazione in Ucraina. Spero non si arrivi mai all’uso di Sigonella come base militare attiva", ha detto Rosario Lo Faro, sindaco di Lentini. Sulla sua città, infatti, ricade parte dell’aeroporto dell’Aeronautica Militare Italiana di Sigonella. Non è la prima volta che questa base si trova al centro di tensioni così forti. "In passato abbiamo già vissuto momenti del genere - ha spiegato il primo cittadino -. Situazioni che hanno coinvolto anche il nostro territorio. Certo, non siamo indifferenti per come si stanno evolvendo le cose nella guerra in Ucraina".
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Lo stato d'animo del sindaco, comunque, non è dei migliori: "Sigonella è una base operativa a tutti gli effetti, ha un ruolo strategico. Non credo sia cambiata la situazione. Ha un ruolo centrale, e noi siamo veramente preoccupati, non c'è dubbio". La base in questione è gestita dall’aeronautica militare italiana ma ospita anche la Naval air station.Ed è utilizzata, tra le altre cose, pure per operazioni della Nato.
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