Covid, bambino di 10 anni morto. Pomezia sotto choc, "come stava veramente"
Un bambino di 10 anni è morto di Covid al Bambin Gesù di Roma. A darne notizia è lo stesso ospedale pediatrico insieme alla Regione Lazio. "Profondo cordoglio per la morte di un bambino di 10 anni ricoverato per Covid in area critica all'ospedale pediatrico Bambino Gesù. Il piccolo paziente di Pomezia, ricoverato dal 31 gennaio - si legge in una nota congiunta dell'unità di crisi Covid della Regione Lazio e dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù - presentava una comorbidità importante, compromessa purtroppo in modo decisivo dall'infezione da Sars-CoV-2. Vicinanza alla famiglia dai sanitari e dalle istituzioni e un caloroso appello a proseguire nella vaccinazione anti-Covid dei bambini e dei ragazzi per proteggere tutti, anche i più fragili, dai rischi della malattia".
La notizia, drammatica, sui sociale viene usata ovviamente in maniera strumentale per attaccare Giorgia Meloni. Nei giorni scorsi la leader di Fratelli d'Italia si era esposta spiegando di non voler vaccinare la propria figlia di 5 anni in quanto per i giovani il rischio di morire di Covid "è inferiore a quello di venire colpiti da un fulmine".
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"È vera e propria disinformazione, anche di cattivo gusto", ha bollato così le parole della Meloni Antonella Viola, immunologa ospite di Otto e mezzo su La7 venerdì sera. "Io perché sono puntigliosa sono andata a guardarmi i dati sui morti per fulmini. Negli Stati Uniti, negli anni del Covid, sono morti due ragazzi tra 0 e 18 anni a causa dei fulmini, nello stesso periodo nella stessa fascia d'età si sono registrati mille decessi per il Covid". La Meloni, ha concluso la Viola, "può esercitare il suo diritto di madre di non vaccinare sua figlia, perché non c'è l'obbligo per quella categoria di età, però non può dare notizie false. La società italiana di pediatria ha detto ripetutamente che i bambini vanno vaccinati, che vanno protetti e che lo strumento migliore è il vaccino".