Bollettino 1 febbraio: tasso di positività e ricoveri, lento miglioramento. Ma i 426 morti frenano la fine dell'emergenza
Continua il lento ma costante miglioramento della situazione epidemiologica, nonostante per ora il numero dei decessi resti grave. I nuovi casi di Covid stanno però diminuendo e questo tra qualche settimana si dovrebbe riflettere anche sulla situazione del sistema sanitario. Il bollettino di oggi, martedì 1 febbraio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 133.142 contagiati, 248.971 guariti e 427 morti a fronte di 1.246.987 tamponi.
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Il tasso di positività è sceso al 10,7% ed è una buona notizia dato che, nonostante il massiccio aumento di test analizzati, il tasso è calato dell’1,4 rispetto a ieri. Gli attualmente positivi stanno continuando la loro discesa, pur essendo ancora molti: sono 2.476.514. Per quanto riguarda invece gli ospedali, la pressione è generalmente più gestibile: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -40 (19.873 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -35 (1.549) a fronte di 107 nuovi ingressi.
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Intanto la politica ha iniziato a ragionare sul da farsi, dato che è plausibile immaginare un “liberi tutti” nelle prossime settimane, sull’esempio di altri Paesi, come la Gran Bretagna, che hanno affrontato prima dell’Italia la quarta ondata. Il sottosegretario Sileri ha fatto sapere che il governo sta valutando la fine delle limitazioni ai positivi asintomatici: “In un paio di settimane, con il calo delle intensive, lo si potrà fare”.