Bollettino 12 gennaio: 196.224 contagi e 313 morti: il governo tira fuori l'elenco "punitivo"
Rimangono attorno a quota 200mila i nuovi casi di Covid, mentre si registra una piccola inversione di tendenza per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva, che per la prima volta nel 2022 fanno registrare il segno meno (-8 rispetto al +71 di ieri). Il bollettino di oggi, mercoledì 12 gennaio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 196.224 contagiati, 108.198 guariti e 313 morti a fronte di 1.190.567 tamponi analizzati.
Il tasso di positività è stato rilevato al 16,5 per cento (+0,4 rispetto a ieri), segno che la situazione a livello di contagi è pressoché invariata: il numero balla soltanto a seconda di quanti tamponi vengono eseguiti, ieri erano quasi 200mila più di oggi e così si spiega la differenza di circa 20mila casi. Per quanto concerne invece il sistema sanitario nazionale, la pressione si è alzata nelle ultime settimane, spingendo diverse Regioni addirittura verso la zona arancione: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +242 (17.309 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -8 (1.669) a fronte di 156 nuovi ingressi.
Gli attualmente positivi sono saliti a 2.222.060, ma intanto proseguono le vaccinazioni, divenute obbligatorie per gli over 50: “Il ministero fornirà un elenco di over 50 inadempienti dell’obbligo di vaccino - ha dichiarato Roberto Speranza in question time alla Camera - estratto dall’anagrafe vaccinale. Ciò esclude dai controlli e dalle sanzioni comminate dall'Agenzia delle entrate i cittadini che hanno adempiuto all’obbligo”.