Vincenzo De Luca, il Tar boccia l'ordinanza: "A scuola si torna in presenza"
Il Tar sospende l'ordinanza di Vincenzo De Luca, che rinviava a fine gennaio la ripresa delle lezioni in presenza per le scuole dell'infanzia, per le elementari e le medie. A differenza di quanto previsto nel resto d'Italia, dove invece l'attività scolastica ha avuto inizio già oggi, lunedì 10 gennaio. Esultano le associazioni "No Dad" e anche il Codacons: "Si torna a scuola".
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Il ricorso contro il provvedimento del governatore era stato presentato da alcuni genitori. Dopo la decisione presa dalla quinta sezione del Tar Campania, adesso l'efficacia dell'ordinanza è sospesa. Il giudice Maria Abbruzzese, con decreto cautelare, ha accolto il ricorso e fissato la camera di consiglio. I genitori che avevano presentato ricorso la scorsa settimana - come riporta La Repubblica - sono rappresentati dagli avvocati Giacomo Profeta e Luca Rubinacci.
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Il tribunale amministrativo poi ha fissato la trattazione l'8 febbraio. Per effetto di questa decisione, insomma, già da domani i bambini di asilo, elementari e medie potranno tornare a fare lezione in presenza. Lo scontro sulla riapertura delle scuole in Campania, inoltre, non coinvolge soltanto i genitori contrari alla Dad, ma anche il governo centrale. Questa mattina, infatti, anche l’avvocatura distrettuale dello Stato ha presentato, per conto della presidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri dell’Istruzione e della Salute, l’annunciato ricorso presso il Tar della Campania contro l’ordinanza emessa dal governatore. E anche questo è stato accolto.
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