Bollettino 3 gennaio: più di un milione di positivi, ospedali vicini al collasso. Verso l'obbligo vaccinale?
I nuovi casi di Covid rimangono relativamente bassi per il secondo giorno consecutivo, ma solo perché non è ripresa a pieno ritmo l’elaborazione dei tamponi. Secondo le ultime stime, nei prossimi giorni l’Italia potrebbe arrivare ad avere oltre 200mila positivi in sole 24 ore a causa della variante Omicron, che sta ormai diventando predominante anche nel nostro Paese e spingendo al massimo il virus.
Il bollettino di oggi, lunedì 3 gennaio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 68.052 contagiati, 13.379 guariti e 140 morti a fronte di 445.321 tamponi analizzati, con il tasso di positività ancora molto alto al 15,3 per cento. Per quanto riguarda il sistema sanitario nazionale, la pressione continua ad aumentare: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +577 (12.333 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +32 (1.351) a fronte di 103 nuovi ingressi. Quindi grazie alla barriera eretta dal vaccino, che non evita il contagio ma è molto efficace nello schivare la malattia grave, le terapie intensive ancora reggono l’urto.
Nel frattempo il governo sta valutando a nuove misure per porre un freno a questa situazione e soprattutto per convincere quante più persone possibili che rientrano tra i 5 milioni di non vaccinati: l’ipotesi sul tavolo è quella di estendere il super green pass a tutti i lavoratori. In questo modo si varerebbe di fatto un obbligo vaccinale.