Covid, è caos quarantena e tamponi: disastro del ministro Speranza, la circolare smentisce il decreto
La circolare del ministero della Salute che avrebbe dovuto fare chiarezza su alcuni punti del decreto in realtà ha solo aumentato la confusione perché ci sono ora alcuni punti, come osserva il Fatto quotidiano, che sono in contraddizione. Soprattutto per quanto riguarda gli obblighi se si entra in contatto con un positivo al Covid asintomatico con tre dosi o con seconda meno di 120 giorni o guarito. Non si capisce infatti se ci vuole un tampone per essere "liberi" e dopo quanti giorni lo si deve fare.
Covid a scuola, i non vaccinati a casa. "Discriminazione": Lega e M5s, rivolta dentro il governo
Stando al decreto infatti gli asintomatici con tre dosi (o con seconda da meno di 120 giorni e i guariti) devono sottoporsi a un tampone per uscire dalla cosiddetta auto-sorveglianza; a circolare, invece, lo prevede solo per chi diventa sintomatico. "I contatti stretti asintomatici - spiega il ministro della Salute Roberto Speranza -, se boosterizzati , con due dosi o guariti da meno di 120 giorni non devono fare la quarantena, ma solo 5 giorni di auto-sorveglianza e 10 giorni di mascherine Ffp2. Non c'è obbligo di tampone negativo in uscita, se non hanno mai avuto sintomi". Se invece hanno avuto sintomi devono sottoporsi subito a un tampone molecolare o antigenico e farne un secondo entro 5 giorni "dall'ultimo contatto col positivo".
Non aiutano le Faq del ministero della Salute. Il contatto con due dosi da più di 120 giorni e che ha un green pass rafforzato valido, se asintomatico, deve effettuare la quarantena di 5 giorni con obbligo di un test molecolare o antigenico negativo al quinto giorno. Per i non vaccinati (o chi ha una sola dose), o abbiano avuto la seconda da meno di 14 giorni, la quarantena resta di 10 giorni dall'ultima esposizione, con obbligo di test molecolare o antigenico negativo al decimo giorno. Per quanto riguarda l'isolamento dei positivi, per gli asintomatici (o asintomatici da almeno 3 giorni), con tre dosi/ciclo vaccinale completato da meno di 120 giorni, il periodo di isolamento dura 7 giorni e deve essere concluso con test molecolare o antigenico. I sintomatici, invece, devono sottoporsi a un isolamento di 10 giorni, che deve essere sempre concluso con un tampone antigenico o molecolare.
Covid, tragedia a Forlì: muore a 38 anni. Cura "fai da te" letale, come aveva cercato di curarsi