Monica Piccinini, la morte improvvisa che sconvolge Avezzano. "Fatemi tornare a casa per Natale", poi la tragedia. Cos'aveva scoperto la Tac
Tutta una comunità sgomenta per la morte di Monica Piccinini, deceduta a 47 anni per un malore improvviso. La donna, mamma di due figli, un maschio e una femmina adolescenti, era nata a Santa Restituta, frazione di San Vincenzo Valle Roveto, ma da tempo viveva e lavorava come parrucchiera ad Avezzano. Lunedì scorso è stata stroncata da un malore e ora sul suo corpo sarà eseguita l'autopsia. Il sospetto è che sia stato sottovalutato un altro malore che l'aveva colpita prima di Natale. Monica aveva chiesto ai medici di poter tornare a casa per festeggiare in famiglia il 25 dicembre. Era stata accontentata, ma poche ore dopo è avvenuta la tragedia.
La parrucchiera si era sentita male prima di Natale ed era stata ricoverata con forti mal di test. La Tac e la risonanza magnetica avevano evidenziato vecchie ischemie, senza però registrare nuovi episodi. Anche per questo la donna è stata fatta tornare a casa, dove però si sono verificati nuovi forti mal di testa ed episodi di vomito. La morte è arrivata la sera del 27 dicembre, e inutili sono stati i soccorsi chiamati pur tempestivamente dal figlio. Pochi giorni prima della morte, Monica era andata alla Confersercenti per aprire una attività in proprio, il sogno di una vita. Non ha fatto in tempo, altra beffa di un destino atroce.
"Solare, sempre sorridente e disponibile", la ricordano le amiche sui social, dove nelle ultime ore sono state decine i post di commemorazione e cordoglio. tra cui anche quello del sindaco di San Vincenzo Valle Roveto, Carlo Rossi e della associazione sportiva Runners Avezzano di cui faceva parte il fratello della vittima.