Il clochard resuscita, "da quanti decenni risultava morto": come lo trovano, choc in Italia
A volte la vita percorre sentieri misteriosi e regala storie ai confini della realtà, che per quanto possano sembrare assurde sono invece del tutto vere. È il caso di un 61enne originario di Marsala, in provincia di Trapani: era scomparso nel nulla nel lontano 1977 e dieci anni fa era stato dichiarato morto, dato che per oltre 30 anni di lui non vi è stata alcuna traccia.
Era infatti il 2011 quando il fratello, arresosi ormai all’idea che l’uomo fosse deceduto, aveva presentato richiesta al Tribunale di Trento per dichiarare la morte presunta. E invece incredibilmente lo scorso anno è iniziata la “rinascita burocratica” di quell’uomo scomparso da oltre 40 anni: il 26 giugno 2020 un clochard si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea di La Spezia per un malore. Era confuso e non aveva con sé alcun documento, ma alla richiesta di fornire i suoi dati anagrafici rispose senza alcun indugio. I sanitari non erano però riusciti a risalire ai suoi famigliari, per questo era stato chiesto l’intervento del giudice tutelare per la nomina di un amministratore di sostegno.
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Dalle banche-dati degli uffici giudiziari è saltata fuori la grossa sorpresa: il tribunale di Trento aveva dichiarato la morte di quell’uomo nove anni prima. A determinare con certezza che il clochard ricoverato fosse proprio colui che era scomparso a Marsala nel 1977 sono state le impronte digitali che gli erano state rilevate dieci anni fa dai carabinieri di Prato.