Carlotta De Rossi, travolta e uccisa: l'uomo che guidava l'auto a casa dei genitori: testimonianza straziante
Una tragedia che continua e che non riesce ad essere dimenticata. Riguarda la morte di Carlotta de Rossi nel trevigiano. I genitori della 18enne hanno ricevuto la visita di Marco Dussin, il falegname ventenne alla guida della macchina su cui la figlia ha perso la vita dopo un incidente il 21 dicembre. La dinamica è stata quella che ha coinvolto un'auto con quattro giovani a bordo che stavano facendo ritorno a casa dopo una serata di festa, forse a causa di un malore improvviso o una distrazione da parte del conducente, è uscita di strada.
Nello schianto ha perso la vita Carlotta De Rossi, studentessa di 18 anni che abitava a Villorba, mentre gli altri tre amici sono rimasti feriti in modo lieve. Alla guida dell'auto, una Ford Fiesta, il falegname ventenne Marco Dussin: "Ci ha chiesto scusa mille volte – hanno fatto sapere i genitori della ragazza - e non si dava pace. Ero sconvolto e triste come tutti noi per la morte di Carlotta. Ma la colpa non è sua. E' andata così. Non c'è niente da fare, solo convivere con questo vuoto immenso", riporta il quotidiano Leggo.
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L'incidente è avvenuto all'1e30 circa, la ragazza è morta nel fossato che costeggia la strada, dopo che l'auto ci è finita dentro. I ragazzi. Per il conducente Marco ci potrebbero essere ripercussioni giudiziarie. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, indagando il ragazzo che è risultato negativo all'alcoltest. "Ci sentiamo soffocare – ha fatto sapere il papà di Carlotta - Stanotte ieri non ho chiuso occhio, mia moglie Lorena nemmeno. A un certo punto ho acceso la luce perché mi sembrava di impazzire".