Bollettino 27 dicembre: oltre mezzo milione di italiani in quarantena, Omicron fuori controllo? Così si rischia il lockdown
A fronte di un numero di tamponi processati ancora molto basso rispetto al solito, il tasso di positività continua a essere alto in Italia, dove la situazione epidemiologica sta peggiorando nettamente, almeno dal punto di vista del contagio. È verosimile che la variante Omicron sia oltre il 50-60% del virus che circola nel Paese, ma per fortuna l’imponente aumento di casi di Covid non è seguito da un aumento altrettanto alto di ricoveri e decessi, segno che il vaccino funziona eccome nel proteggere dallo sviluppo della malattia grave.
Il bollettino di oggi, lunedì 27 dicembre, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 30.810 contagiati, 9.992 guariti e 142 morti a fronte di 343.968 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 9% (-2,5 rispetto a ieri, quanto i test erano ancora meno). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione è in aumento ma rimane tutto sommato gestibile: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +503 (9.723 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +37 (1.126) a fronte di 100 nuovi ingressi.
A proposito dell’elevato numero di persone in quarantena (gli attualmente positivi sono 537.504), il generale Figliuolo ha dichiarato quanto segue: “Adesso le quarantene sono diverse per i vaccinati e i non vaccinati. La riflessione l’abbiamo fatta questa mattina con il ministro Speranza. Gli scienziati stanno studiando con l’Istituto superiore di sanità”. Una soluzione andrà trovata perché se davvero, come dicono le stime, si arriverà intorno ai 100mila contagi giornalieri, allora l'Italia rischia di ritrovarsi in un lockdown non voluto né organizzato a causa delle quarantene.