Pordenone, trova un ordigno bellico e prova ad aprirlo: la tragedia, come muore un 78enne
Una tragedia quella che ha portato alla morte di Giorgio Marchet, 78 anni, a Pordenone. L'anziano è deceduto questa mattina, intorno alle 10 e 30, dopo aver tentato di aprire un ordigno bellico trovato in giardino. Inutili i soccorsi. Quando il personale sanitario è arrivato sul posto con un'ambulanza e l'automedica, infatti, non c'era già più nulla da fare. Sul luogo della tragedia poi sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Pordenone e la Polizia di Stato.
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Stando al Gazzettino, a uccidere il pensionato è stato un proiettile tracciante che l'uomo aveva trovato in prossimità di un poligono di tiro, mentre raccoglieva metalli nel tempo libero. Non avendo esperienza nel campo, dunque non essendo un conoscitore di residuati bellici, ha tentato di aprirlo da solo, senza chiedere aiuto. Il 78enne avrebbe utilizzato una flex, provocando così - involontariamente - la deflagrazione.
Secondo Rai News, invece, a uccidere il pensionato sarebbe stato un tubo metallico rinvenuto nei pressi di un fiume. In ogni caso, lo scoppio è stato molto violento e il 78enne è morto all'istante. L'ordigno bellico, poi, sarebbe stato trovato vicino al greto del Meduna, nelle pertinenze dell'abitazione. Tutta l'area adesso è stata posta sotto sequestro. Mentre il botto è stato così forte che molti cittadini in zona lo hanno sentito.
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