Bollettino 15 dicembre, 23.195 contagi e 129 morti: cifre-choc. L'ipotesi: ecco cosa sta accadendo in Italia
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a peggiorare, pur rimanendo una delle migliori nel panorama europeo, dove invece il Covid sta dilagando e si sta diffondendo anche nella sua nuova variante Omicron. Il bollettino di oggi, mercoledì 15 dicembre, dà conto di 23.195 contagiati, 14.802 guariti e 129 morti a fronte di 634.638 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 3,7 per cento (+1 rispetto a ieri).
Per il secondo giorno consecutivo è stato aggiornato il nuovo record di casi e di decessi legati al Covid, almeno per quanto riguarda la quarta ondata. Numeri che invitano alla prudenza in vista del Natale, ma che tutto sommato restano ancora gestibili, soprattutto alla luce di quanto sta succedendo negli altri Paesi europei. Come ad esempio il Regno Unito, che è sull’orlo di una crisi sanitaria, oltre che di nervi: nelle ultime 24 ore ha fatto registrare 78mila contagi, il massimo dall’inizio della pandemia. Di questi quasi 5mila casi sono riconducibili alla variante Omicron.
E chissà che quest’ultima non si nasconda anche dietro l’aumento dei contagi in Italia, che deve fronteggiare anche un aumento della pressione sul sistema sanitario nazionale: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +146 (7.309 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +7 (870) a fronte di 83 nuovi ingressi.