Covid, il bollettino del 14 dicembre è una bomba sul Cdm: oltre 20mila contagi, record di morti nella quarta ondata
Nelle ore calde del Consiglio dei ministri che dovrà decidere sulla proroga dello stato di emergenza al 31 marzo, arriva il bollettino a rafforzare la convinzione che non siamo ancora in una situazione tale da rinunciare agli strumenti straordinari per affrontare il Covid. Certo, i numeri sono leggermente “gonfiati” come tutti i martedì, dato che quando c’è il fine settimana di mezzo vengono analizzati meno tamponi.
Il bollettino di oggi, martedì 14 dicembre, dà conto di 20.677 contagiati, 13.908 guariti e 120 morti a fronte di 776.563 test, con il tasso di positività che è stato rilevato al 2,7 per cento (-1,4 rispetto a ieri, quando erano stati analizzati molti meno tamponi). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, nonostante alcune regioni abbiano superato o quasi raggiunto la soglia fissata per le terapie intensive, la pressione generale è sotto controllo: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +212 (7.163 posti letto attualmente occupati), mentre il saldo dei ricoverati in rianimazione è +7 (836) a fronte di 93 nuovi ingressi.
Nel frattempo il governo presieduto da Mario Draghi sta ragionando in Cdm su ulteriori misure anti-Covid: oltre alla proroga dello stato di emergenza, la voce che circola con insistenza riguarda l’estensione dell’obbligo di mascherina all’aperto a tutto il territorio nazionale e per l’intero periodo delle festività.