Covid, allarme "livello 4" in Italia: siamo in lista nera. La pandemia picchia più duro di quanto ci dicono?
"Non andate in Italia". Questo il consiglio, o meglio il diktat, che arriva dagli Stati Uniti: il Belpaese in lista nera perché il Covid sarebbe tornato al massimo livello di rischio. Questo è quanto stabilito ieri, lunedì 13 dicembre, dai Centers for Disease Control and Prevention del governo a stelle e striscie. Insomma, Italia declassata alla vigilia delle feste e posta nella fascia in cui già si trova mezza Europa (dalla Gran Bretagna alla Francia, Germania, Austria, Belgio, Grecia, Svizzera, Olanda, Norvegia, Ungheria, Portogallo, Russia, Danimarca e altri paesi ancora).
L'Italia, insomma, sale al "level 4" di rischio della graduatoria Cdc, ossia il livello più alto, dove vengono posizionate anche Groenlandia e Mauritius. Questo però non vieterà agli americani di viaggiare in Italia, semplicemente il viaggio è sconsigliato. Si ricorda inoltre che dal 6 dicembre gli Usa hanno cambiato le loro regole per l’ingresso, e chi va all’estero per rientrare in patria deve fare il test 24 ore prima della partenza, anche se è vaccinato.
In totale, ad oggi, nella lista Cdc "level 4" ci sono 84 Paesi, ossia quasi metà del pianeta terra. In Euorpa le uniche eccezioni a "level 3" sono Spagna e Finlandia. Il tutto mentre i contagi stanno schizzando alle stelle anche negli Stati Uniti, che hanno raggiunto i 50 milioni di casi confermati da inizio pandemia. Ora, con la complicità della variante Omicron, la situazione si sta ulteriormente aggravando.