Isola del Giglio, lo straziante video della cucciola di muflone dopo la mattanza: ecco perché morirà
Sull'Isola del Giglio vaga Gigliola, una piccola cucciola di muflone. L'animale è rimasto solo dopo la mattanza e il trasferimento forzato degli altri esemplari. Gigliola, come l'hanno ribattezzata gli abitanti, potrebbe essere figlia di una delle femmine che che lo scorso 30 novembre è scampata agli abbattimenti. Questi ultimi infatti sono stati fermati e sei mufloni sono stati portati via perché considerati una specie aliena.
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Secondo il veterinario del Centro Recupero Ricci La Ninna, Massimo Vacchetta, "difficilmente la piccola vedrà la primavera senza il sostegno della sua mamma e del suo gregge, perché i piccoli di muflone, come tutti gli ungulati, restano vicini e dipendenti dalle proprie mamme per lungo tempo, anche molti mesi dopo lo svezzamento".
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Per lei il futuro potrebbe non essere dei migliori neppure se riuscisse a superare l’inverno. "La sua vita - fanno sapere dall'associazione - non sarà comunque al sicuro. Contrariamente alle dichiarazioni rilasciate da alcuni politici ed associazioni due settimane fa, solo alcuni mufloni verranno ‘salvati’, poiché gli abbattimenti sono stati temporaneamente sospesi, ma non revocati". E infatti, a precisarlo è stato lo stesso presidente dell'Ente Parco Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri: "Abbiamo sospeso gli abbattimenti dei mufloni, ma non abbiamo concordato altro e sono in attesa di ulteriori incontri con il mondo animalista. Vediamo se a questo gesto disponibilità da parte del Parco ne corrisponde un altro da parte loro. Si concordi però che il muflone al Giglio non ci deve stare".
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