Covid, Marco Marchesin e il video dall'ospedale con il casco per l'ossigeno: "Due vaccini, quattro case farmaceutiche..."
"Vi prego, non è uno scherzo". Lo sconvolgente video di Marco Marchesin, con casco d'ossigeno, direttamente dall'ospedale di Piacenza racconta la storia, drammatica ma forse a lieto fine, di un no vax duro e puro, irriducibile, contagiato con il Covid e costretto, suo malgrado, a farsi curare dai medici. Non era vaccinato, e dopo aver tentato di curarsi a casa con le tanto decantate "terapie alternative" è letteralmente collassato, piegato dalla polmonite causata dal Coronavirus. "Vaccinatevi, vi prego, non è uno scherzo, non fate come me", spiega nel video girato con un filo di voce, stremato dalle cure e dalla paura provata in questi giorni.
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Prima di finire in ospedale, Marchesin era uno dei tanti attivisti anti vaccino sui social, dove condivideva post e commenti di personaggi come Stefano Puzzer e gli altri leader della protesta dei portuali di Trieste e delle manifestazioni di piazza di Milano. Da Tuiach a Nunzia Schilirò, fino agli "illuminati" Massimo Cacciari e Agamben, nomi e volti ormai notissimi anche in tv nonostante accusino i media "mainstream" di censurare le loro "scomode verità".
"Non fatevi uccidere dalla malattia, io ho sbagliato, e qui con me molti dei presenti non hanno il vaccino. È un inferno, si muore, questa malattia vi distrugge i polmoni", rocprda Marchesin rivolgendosi ai suoi "compagni di lotta", anti-siero, No Green passe o negazionisti. "Ho pochissima forza. Scegliete il vaccino che meglio ritenete opportuno, ne avete di due tipi, quattro case farmaceutiche", Parole che nelle orecchie di alcuni no vax suoneranno come un tradimento. Ma forse qualcuno si convincerà a immunizzarsi: "Non pensavo di arrivare qui. Tra l’altro ci ha da poco lasciati una ragazza di 41 anni, morta di Covid".