Fisco, il tifoso juventino "re delle truffe": quanti soldi ha fregato, condannato e rovinato
Andrea Ghiotto è un tifoso della Juventus che è diventato noto suo malgrado in qualità di “re delle truffe”. Indagato e arrestato più volte dalla Guardia di Finanza per aver raggirato il Fisco per anni con fatture false, l’uomo si è visto servire il conto (salatissimo) da parte di Equitalia, che gli ha fatto recapitare un bollettino in cui è specificata la cifra che dovrà pagare entro cinque giorni.
Basta questo semplice sms e ti svuotano il conto corrente: l'ultima terribile frontiera della truffa
Si tratta di 17 milioni di euro, che ovviamente Ghiotto non ha: “In tanti m hanno contattato, anche solo per canzonarmi - ha dichiarato al Corriere della Sera - per offrirmi i 50 centesimi che sono solo gli spiccioli di quella mega cifra, impossibile da pagare per me. Per riuscire a farlo dovrei vincere il Superenalotto”. Insomma, Ghiotto è il classico furbetto italico a cui è andata male. Per capire cosa sia passato nella sua mente, basta rifarsi a un’intervista che rilasciò alla Rai nel 2010: il giornalista gli chiese come si sentiva ad evadere le tasse per milioni di euro, lui rispose che tutto sommato non si trattava di un reato così grave.
A carico di Ghiotto risultano procedimenti penali ancora aperti, lui intanto ha trovato un lavoro-part time per una concessionaria: “Ho uno stipendio basso e il sabato mattina faccio lavori di pubblica utilità per il comune di Grisignano, come tagliare l’erba del campo da calcio, e poi ho anche il mantenimento del figlio”. Infine nell’intervista al Corsera, Ghiotti se l’è presa col Fisco: “Non so nemmeno che conti abbia fatto. Se anche arrivassi a pagare 300 euro al mese non so quante vite mi ci vorrebbero per pagare l’intero importo”.
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