Meteo, nuovo impulso artico: Italia travolta. Neve e gelo estremo, cosa ci aspetta nelle prossime ore
Un nuovo "impulso artico" sta per travolgere l'Italia. La perturbazione in azione giovedì 9 dicembre sulle regioni centro-meridionali e al Nordest si attarderà fino a venerdì 10 mattina sui settori del basso Tirreno e sarà seguita a breve distanza da un nuovo fronte che in giornata conquisterà buona parte d'Italia. Anche questo sarà pilotato da una profonda depressione sulle Isole britanniche e sospinta da aria fredda di origine artica che irromperà sul Mediterraneo centrale che formerà una profonda depressione intorno all'Italia, avvertono gli esperti di 3bmeteo.it.
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Ne conseguirà un peggioramento sin dalle prime ore della giornata sulle Alpi occidentali, dove tornerà a nevicare. Non sembra però intenzionato a determinare un peggioramento generalizzato al Nord, tanto che sull'estremo Nordest i fenomeni risulteranno molto sporadici se non localmente del tutto assenti. Faranno eccezione Liguria orientale e medio-bassa Val Padana, dove sono attese precipitazioni un po' più consistenti e nevose anche a bassa quota. Il fronte in questione interesserà soprattutto il Centro-Sud con maltempo in intensificazione sulle regioni tirreniche, in estensione all'Adriatico e con neve a quote collinari sull'Appennino. Ma vediamo nel dettaglio.
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VENERDÌ 10 - Neve sulle Alpi occidentali oltre i 400 metri, anche a quote inferiori e a tratti sui fondovalle, qualche fiocco al mattino sin sulla pianura piemontese; peggiora in giornata su Liguria centro-occidentale, Lombardia ed Emilia Romagna con neve dai 200/400m ma con possibili temporanei fiocchi fino in pianura sull'Emilia occidentale e sulla Lombardia occidentale, non escluso anche sulla costa genovese e la sera sulla Lombardia sudorientale. Qualche pioggia debole fin sul Veneto e spruzzate di neve sulle Alpi centro-orientali fino a fondovalle. Rimane più asciutto sul Friuli Venezia Giulia con qualche schiarita. Piogge e rovesci in graduale intensificazione in Toscana e fenomeni anche forti dal pomeriggio, in estensione in giornata ai restanti settori tirrenici, a tratti intensi e temporaleschi, specie su Campania, Calabria e nord Sicilia dove rovesci e temporali saranno presenti già dal mattino, pur attenuandosi temporaneamente in giornata. Peggiora anche in Sardegna, inizialmente soleggiato su regioni adriatiche centro-meridionali e ioniche ma con piogge in arrivo entro sera. Quota neve sull'Appennino dai 400/600 metri su quello settentrionale, 600/800 metri su quello meridionale, 1000 metri in Sicilia ma in risalita a 1600m entro sera. Venti forti occidentali con possibili mareggiate sulle coste esposte.
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