Bollettino, schizza il tasso di positività: "+32 per cento", il dato dagli ospedali che fa tremare l'Italia
Continua ad avanzare la pandemia in Italia, anche se la situazione rimane tutto sommato sotto controllo quando stiamo ormai entrando nel periodo di feste natalizie. La buona notizia è l’aumento massiccio di prime dosi, determinato dall’entrata in vigore del super green pass anche in zona bianca. Il bollettino di oggi, mercoledì 8 dicembre, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 17.959 contagiati, 9.540 guariti e 86 morti.
I tamponi analizzasti sono stati 564.698, con il tasso di positività che rispetto a ieri è schizzato al 3,2 per cento (+0,9). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione resta gestibile nonostante un lento ma costante aumento dei posti letto occupati: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +21, mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +15. Numeri che tutto sommato non spaventano, ma che se analizzati nel dettaglio dimostrano come i pericoli maggiori li stiano correndo i non vaccinati, come è naturale che sia. Questa è la loro pandemia, che ci vogliano credere o meno.
Negli ultimi 15 giorni sono infatti aumentati ancora i pazienti no-vax: +32 per cento, mentre diminuiscono quelli vaccinati (-33 per cento). Inoltre tra i ricoverati in gravi condizioni non c’è neanche una persona che ha completato il ciclo vaccinale da meno di 4 mesi. I dati sono contenuti dall’ultima rilevazione della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere e basati sulle “strutture sentinella”.