Lockdown e zone gialle, "non vorrei fare il menagramo...". La profezia, Natale rovinato? Chi si sbilancia
"Prima di Natale mi aspetto qualche zona gialla in più": Fabrizio Pregliasco, virologo e docente della Statale di Milano, ha detto la sua sulla situazione contagi in Italia e in particolare sull'andamento della quarta ondata. Poi parlando delle fasce a più alto rischio, quelle arancioni, è rimasto sul vago: "Non vorrei esser troppo menagramo, certo nelle altre nazioni i contagi sono aumentati enormemente". L'esperto, intervistato da Radio 1, ha raccomandato anche buon senso e attenzione a causa della nuova variante Omicron.
Sulla questione mascherine, invece, si è detto favorevole: "Le occasioni di assembramento in questo periodo sono frequenti, quindi ben vengano le mascherine all'aperto". Tornando sulla mutazione del Covid che sta creando non poco panico in tutto il mondo, ha spiegato che l'allarme "è l'effetto di una comunicazione spettacolarizzata. Difficile comunicare l'incertezza, quando ancora si sa poco. È un fatto naturale che questo virus sperimenti variazioni sul tema".
Secondo Pregliasco, inoltre, al momento non c'è nessun dato sul fatto che questa variante possa bucare il vaccino e anche gli anticorpi monoclonali. A tal proposito il virologo ha detto: "Sì, è un po' da menagrami questo aspetto ma immaginiamoci lo scenario peggiore così da esser preparati". Lo stesso discorso è stato fatto da Matteo Bassetti in interviste recenti. L'infettivologo del San Martino di Genova, infatti, più volte ha detto che non bisogna fare allarmismo, visto che dati certi su questa variante ancora non ci sono.