Covid, focolai sparsi in tutta Italia: "Contagi fuori controllo", ecco tutte le province a rischio
Il governo presieduto da Mario Draghi ha deciso di giocare d’anticipo e di varare il super green pass, che sarà valido dal 6 dicembre al 15 gennaio e che potrebbe essere prorogato anche oltre, a seconda di quella che sarà la situazione epidemiologica dell’Italia. Attualmente è buona rispetto al resto d’Europa, ma comunque non ci si può cullare sugli allori, dato che la quarta ondata è arrivata anche qui: l’obiettivo è di ridurla a “ondina”, con la crescita dei casi di Covid che è lenta ma costante.
Il Gimbe ha segnalato un aumento dei contagi per la quinta settimana consecutiva: rispetto a sette giorni fa è stato registrato un +27%. La crescita riguarda tutte le regioni, fatta eccezione per la Basilicata. In salita anche i ricoveri: quelli con sintomi in reparti Covid sono aumentati del 15,8%, mentre quelli in terapia intensiva del 16%. Sale anche l’incidenza: in 18 province sono stati registrati oltre 150 casi per 100mila abitanti, ciò vuol dire che gli amministratori dovranno decidere eventuali restrizioni mirate per frenare la diffusione del virus.
Le province messe peggio sono quelle del Nord, dove è minore la copertura vaccinale e si annidano le comunità di no-vax più estese. Le 18 con oltre 150 casi di Covid per 100mila abitanti sono le seguenti: Trieste (674), Gorizia (492), Bolzano (442), Forlì-Cesena (311), Padova (274), Rimini (249), Aosta (248), Ravenna (214), Treviso (213), Venezia (213), Vicenza (200), Pordenone (186), Udine (183), Fermo (172), Ascoli Piceno (166), Belluno (162), La Spezia (162) e Imperia (160).