Report, le reazioni di AstraZeneca: "Cos'hanno taciuto per due mesi", l'ultima bomba su Aifa
A Report è andata in onda un'inchiesta sul caso AstraZeneca e gli "effetti avversi" coma la Vitt (trombosi con trombocitopenia indotta dal vaccino) nella puntata di lunedì 22 novembre su Rai 3. Claudia Di Pasquale, con la collaborazione di Giulia Sabella e Cecilia Andrea Bacci, è tornata quindi sulla questione del siero anglo-svedese con i suoi rari e inusuali effetti collaterali ed è ripartita da chi per primo ha cercato e individuato i pericolosi anticorpi anti-PF4.
"Dato ancora secretato". Vaccino e governo, il sospetto della Meloni: nascondono qualcosa?
Si tratta di Andreas Greinacher, l'immunologo tedesco di fama mondiale che già il 20 marzo scorso aveva tenuto una conferenza stampa internazionale per condividere le sue scoperte su come riconoscere i sintomi e come trattare i pazienti colpiti da questa sindrome. "Ma cosa è successo in Italia?", si chiede Report. "Chi si è trovato davanti un paziente colpito da Vitt ha saputo sempre riconoscere i sintomi?".
"Come la varicella". Così la variante Delta Plus "buca" i tamponi rapidi: ecco che cosa rischiamo
E poi, se si sapeva del rischio e si sapeva come trattarlo, perché nessuno è intervenuto subito? "Dal 20 marzo si sapeva che le reazioni avverse dopo la prima dose di AstraZeneca colpivano le donne sotto i 55 anni e il professor Andreas Greinacher aveva anche scoperto come diagnosticarle e trattarle. Ha individuato i pericolosi anticorpi anti-PF4 e che gli eventi avversi potevano essere trattati con immunoglobulina", ha detto il conduttore Sigfrido Ranucci. Perché queste informazioni allora sono state diramate da Aifa dopo due mesi? Il problema è che nel frattempo ci sono stati gli Open Day - le giornate vaccinali aperte a tutti - compreso quello a cui partecipò Camilla Canepa, la ragazza morta poi proprio a causa della vaccinazione, vicenda per la quale fu sospesa e poi rivista la somministrazione del vaccino AstraZeneca.
I Covid Party in Alto Adige? "Atti criminali, si rischia davvero": tornano lockdown e coprifuoco