Nonostante tutte le campagne di informazione e di sensibilizzazione nei confronti del Covid e dei vaccini, "esiste ancora forte e combattiva una parte della popolazione, sicuramente minoritaria, che non è propensa a vaccinarsi", lo rivela Alessandra Ghisleri con un suo articolo per la Stampa. "L'Italia appare divisa in due parti contrastanti in cui una grande maggioranza silente e vaccinata sta piano piano diventando molto severa e rigida nei confronti di chi non rispetta le regole sanitarie suggerite. Tra coloro che sono stati vaccinati il 76,7% è favorevole oggi ad un lockdown esclusivo per i non vaccinati. E questo dato trova supporto tra tutti gli elettorati in maniera trasversale", scrive la sondaggista.
L'aria che tira, Alessandra Ghisleri: "Una presa in giro sul Green pass". Occhio a queste cifre, Draghi avvertito
Alessandra Ghisleri è intervenuta a L’aria che tira - la trasmissione quotidiana di La7 condotta da Myrta M...Ma un lockdown ad personam è sensibile di discriminazione tra le persone; "nel momento in cui una regione dovesse cambiare colore per l'aumento dei casi verrebbe a crearsi un crash sociale importante soprattutto per gli operatori economici, già duramente colpiti non solo dalla pandemia, ma anche dalle manifestazioni No Vax che hanno imperversato in molte città", ribadisce la Ghisleri.
Alessandra Ghisleri, il sondaggio: ecco quanto è "costato" a Mario Draghi il Green pass
Mario Draghi è sicuramente il personaggio politico più amato dagli italiani anche se, come osserva Alessan...Il 51,1% degli italiani vaccinati è favorevole a vietare queste manifestazioni, mentre il 29,3% desidererebbe fossero limitate in aree ben definite delle città. L'83,2% tra gli italiani maggiorenni -il 92% tra i soli vaccinati - ritiene queste manifestazioni pericolose per la diffusione dei contagi, soprattutto per l'assembramento senza regole di persone non vaccinate (58,7%). Un cittadino su due sarebbe favorevole a togliere il Green Pass a chi dovesse rifiutare la terza dose booster del vaccino. Più delicata appare invece la vicenda legata al vaccino ai minori tra i 5 e gli 11 anni. Uno su due si dichiara favorevole, mentre su tutta la popolazione si registra il 44,3%.