Due euro, la moneta dedicata Falcone e Borsellino: occhio al dettaglio, è bufera. Ma perché?
Una moneta da 2 euro per commemorare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi. Il ministero dell'Economia e delle Finanze ha dato il via libera all'emissione in loro onore: i loro volti saranno raffigurati sulla moneta a mo' di disegno e accompagnati dagli anni "1992-2022". Nel 1992, infatti, ci furono le stragi di Capaci e di via D'Amelio, che l'anno prossimo l'Italia si prepara a ricordare.
In questo modo si terrà sempre vivo il ricordo dei due magistrati diventati il simbolo della lotta alla mafia. La moneta sarà realizzata da Valerio De Seta e i ritratti dei due giudici italiani saranno ispirati a una fotografia di Tony Gentile. In alto, ad arco, comparirà la scritta "Falcone - Borsellino" e sotto le date. La decisione del Ministero è stata apprezzata da qualcuno, non da tutti.
Gli appassionati di collezionismo e numismatica hanno accolto la notizia positivamente. Altri, invece, hanno criticato la scelta di omaggiare i due eroi nazionali con un taglio così basso. Avrebbero preferito una banconota di valore. Altri ancora ritengono il provvedimento non consono a tenere viva la memoria e l’eredità di valori che ci hanno lasciato i due giudici palermitani. Proprio nel trentennale dalla scomparsa di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, aumenta il rischio che il Parlamento non faccia in tempo a legiferare sulla questione dell'ergastolo ostativo. Il provvedimento, così, rischia di scomparire.