Vaccino, "ecco per chi può scattare l'obbligo. E sulle nuove restrizioni...": drammatiche conferme dal ministero
"Pronti a valutare ogni iniziativa". Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, lo dice chiaro e tondo: in caso di rialzo dei contagi, il governo è pronto ad annunciare nuove limitazioni. Tra queste c'è l'obbligo vaccinale. Quella che fino ad ora è stata solo un'ipotesi, oggi "non è più un tabù". Al momento - precisa ai microfoni di Restart 264 su Cusano Italia Tv - l'esecutivo predilige un rapporto di fiducia con i cittadini" però "è chiaro che siamo pronti a valutare ogni iniziativa perché l'obiettivo è quello di proteggere i cittadini italiani". Anche la possibilità di tornare a indossare le mascherine all'aperto.
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Occhi puntati dunque sui casi da coronavirus di questi giorni, che permetteranno di capire se quello di quest'anno sarà davvero un "Natale diverso da quello dello scorso anno", come auspicato da Costa. "Molte scelte - continua a ribadirlo - dipenderanno da quanti non vaccinati decideranno di vaccinarsi. L'obiettivo è quello di raggiungere il 90 per cento e a quel punto credo che si possa aprire una fase nuova e rivedere anche le misure restrittive, come l'utilizzo del Green pass".
Frenata poi sulla proroga dello stato di emergenza. Nonostante il ministro della Salute Roberto Speranza si sia sbilanciato, Costa preferisce andarci con cautela: "Come ha detto Draghi le eventuali valutazioni le faremo al momento opportuno. Credo che oggi sia una riflessione prematura, perché - ammette lo steso sottosegretario - penso che ai cittadini preoccupi di più l'eventuale prolungamento delle misure restrittive come l'obbligo di Green pass, più che lo stato di emergenza che individua solamente un metodo gestionale".