Sardine, sit-in per la moschea? Figura tragicomica: occhio alla foto (e Vittorio Sgarbi li umilia)
Un altro strepitoso, disastroso flop per le Sardine, il fantomatico movimento "de sinistra" guidato da Mattia Santori. Un roboante fallimento a Pisa, dove si stanno battendo per la costruzione di una moschea, una possibilità che a gran parte della popolazione locale proprio non piace. E la dimostrazione plastica di quanto Pisa non voglia una moschea arriva dal sit-in organizzato dai pesciolini per la raccolta fondi.
Mattia Santori, record di preferenze: meglio la sardina del Pd, Bologna non cambierà mai
Che è successo? Presto detto: all'appuntamento si sono presentate la bellezza di undici persone. Un flop che nemmeno il più sadico degli oppositori delle Sardine poteva immaginarsi. Il gruppo sui social aveva invitato la popolazione a partecipare all'iniziativa con queste parole: "Siete tutte e tutti invitati domenica 31 ottobre, alle ore 12, per un imperdibile appuntamento, con pranzo al sacco, sul luogo dove verrà costruita la moschea di Pisa. Sarà una splendida occasione per ritrovarci, conoscerci e cogliere l’occasione per raccogliere fondi per la costruzione della stessa". Così il post delle Sardine invitava simpatizzanti e militanti ad accorrere numerosi all’evento. "Un panino per la libertà di culto". Appello che è rovinosamente caduto nel vuoto.
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Le foto le potete vedere sul sito de L'Arno. Immagini che la dicono lunga, anzi lunghissima: ai pisani, della moschea, interessa meno di zero. Per inciso, per costruirla, servono la bellezza di 2 milioni e 800mila euro. E quanto accaduto non è sfuggito a Vittorio Sgarbi, il quale ha rilanciato sui social un articolo del Primato Nazionale che dava conto della vicenda, condito dal laconico commento: "L'ennesimo fiasco dei sodali di Santori". Provate a smentirlo...