G20, allarme black-bloc: "Potrebbero rifugiarsi nei campi rom". Primo sgombero vicino alla zona rossa
Massima attenzione e massima sicurezza sul G20 che si tiene oggi 30 ottobre e domani all'Eur, a Roma. Stamattina le forze dell'ordine hanno sgomberato i manifestanti del Climate Camp che stavano facendo un sit in sulla corsia centrale di via Cristoforo Colombo, bloccando il traffico in direzione centro. Gli attivisti si sono lasciati sollevare di peso facendo resistenza passiva. Resta al momento occupata la corsia laterale. "Se non cambierà bloccheremo la città", urlano gli attivisti che si sono spostati per raggiungere la sede del ministero dell'Ambiente scortati dalla polizia.
L'Eur intanto è blindato: transenne, varchi, tiratori scelti sui tetti e no-fly zone. Dieci chilometri quadrati sono sotto stretta osservazione anche perché l'allerta è massima per il pericolo che black bloc infiltrati possano irrompere nella “zona rossa”, come riporta il Messaggero. La loro presenza non è temuta solo per il quartiere che ospiterà il G20 ma anche per il centro dove sfilerà alle 15 il corteo "Contro il G20"e si radunerà un sit-in contro il governo Draghi in piazza San Giovanni dalle 14.
Si registra infatti un grande fermento nel mondo antagonista italiano mentre gli anarchici di tutta Europa stanno osservando attentamente l'appuntamento dei "grandi della Terra". I black bloc in arrivo dall'Austria e dalla Svizzera, è il timore dell'intelligence, potrebbero essere ospitati nei centri sociali mentre quelli dell’Est potrebbero trovare ospitalità nei campi rom.