Andrea Cimbali, una foto in cima alla montagna? Una morte assurda: dramma a Corno alle Scale
Una morte assurda e tragica allo stesso tempo quella del 29enne Andrea Cimbali, che ha perso la vita durante un'escursione nel comprensorio del Corno alle Scale, sull'Appenino tosco-emiliano. Stando ai primi accertamenti, il giovane sarebbe precipitato dopo essersi sporto troppo per farsi un selfie. Lo conferma anche il racconto riferito ai soccorsi dall'amico della vittima, che era col 29enne durante il trekking e che ha lanciato l'allarme.
I due erano partiti in mattinata per raggiungere la vetta sul sentiero Cai 337, classificato per escursionisti esperti. La coppia, in realtà, aveva già percorso una buona parte di strada quando arrivati a quota 1.850, Andrea si è sporto per fare una foto ed è caduto, precipitando - come spiega TgCom24 - per ben 200 metri. All'arrivo dei soccorsi, per lui purtroppo non c'era più nulla da fare. La telefonata al 118, da parte dell'amico, è arrivata intorno alle 13 e 30. Sul posto è intervenuta tempestivamente la squadra del Soccorso alpino e speleologico stazione Corno alle Scale.
Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, il giovane era già incosciente e privo di polso. Dopo varie manovre di rianimazione, allora, il medico non ha potuto fare altro se non constatare il decesso. Il corpo è stato poi prelevato e portato via dal luogo della caduta. Grande dolore tra parenti e amici di Andrea a Imola, dove il ragazzo era conosciuto e stimato.
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