L'aria che tira, Vittorio Feltri: "Mieli, ti ricordo una cosa". La verità su Meloni e strategia della tensione
Vittorio Feltri ha risposto a Paolo Mieli, sulla strategia della tensione. I due erano entrambi ospiti a L'Aria che Tira. Hanno dibattuto sulla strategia della tensione evocata da Giorgia Meloni dopo l'assalto alla Cgil a Roma: "Ogni volta che negli anni settanta succedeva un atto terroristico attribuito alla destra chi poi se ne giovava dal punto di vista elettorale era il partito comunista. Quindi se la destra avesse commesso questi attentati sarebbe stata autolesionista", chiarisce il il direttore editoriale di Libero.
Paolo Mieli aveva fatto un excursus sulla strategia della tensione degli anni settanta. "La Lamorgese ha fatto errori ma l'accostamento della Meloni non ha senso. Ipotizzare che abbia fatto lasciare apposta Forza Nuova contro la Cgil per dare la colpa a Salvini e Meloni è troppo e non c'è nessuna evidenza", spiega Mieli.
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"I partiti dei destra sono quelli che ci rimettono. Nei disordini preelettorali non credo abbiano avvantaggiato i partiti del centrodestra". Cosi Mieli spiega il non essere d'accordo con la tesi della Meloni.