Meteo, un crollo termico da record. L'anomalia, pagano queste città
Arriva l'inverno su tutta l'Italia. I prossimi giorni le Regioni subiranno un abbassamento delle temperature, con le minime che al Nord toccheranno i 3/5 gradi mentre la neve si riverserà sugli Appennini già a 1.300-1.400 metri di quota. "È infatti in arrivo un nuovo vortice ciclonico che colpirà la penisola", conferma Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito iLMeteo.it.
Alluvioni-lampo e crollo termico, arrivano i vortici: maltempo, chi rischia il disastro
Da cerchiare in rosso le giornate di mercoledì 13 ottobre e giovedì 14, quando il maltempo peggiorerà e passerà dal Nordest al Sud e sulle regioni adriatiche centrali. Qui, spiega ancora Sanò, si assisterà a "piogge, temporali e nubifragi con i venti freddi". Già la settimana scorsa il Gran Sasso e la vetta del Corno Grande hanno dovuta fare i conti con il freddo e i primi fiocchi della stagione oltre i 2.700 metri di quota.
Meteo, "situazione critica e venti a 100 km/h": allarme, ecco dove la situazione precipita
Netto miglioramento verso il weekend. Tra il 16 e il 20 ottobre torna infatti il bel tempo con l’anticiclone delle Azzorre e le temperature torneranno a salire. Una pausa lampo. Un'altra perturbazione prevista tra il 21 e il 25 tornerà a far tremare di freddo la Penisola. Anche qui non solo esclusi abbassamenti della temperatura, piogge, temporali e chi più ne ha più ne metta.
“Arriva la neve” e non solo: freddo gelido e nubifragi, ecco le regioni colpite più duramente