Napoli, fucile puntato alla tempia del bambino: orrore e ultra-violenza in pizzeria, immagini forti
In una pizzeria di Casavatore, in provincia di Napoli, dei malviventi sono entrati ad armi spianate, puntandole anche alla testa dei bambini per costringere i genitori a consegnar loro denaro, orologi e gioielli. Sono molto forti, le immagini riprese dalle telecamere interne della pizzeria, che dimostrano come i rapinatori non si siano fatti alcuno scrupolo.
Alcuni uomini hanno fatto irruzione coperti da mascherine e cappucci e indossando dei guanti di plastica: uno era armato di fucile, un altro invece di mitraglietta. In particolare dal video pubblicato dal Corriere del Mezzogiorno si vede chiaramente uno dei rapinatori avvicinarsi a un tavolo composto da una famiglia e puntare il fucile contro un genitore che teneva in braccio due bambini e contro un altro uomo seduto al tavolo col figlio al suo fianco, che intanto cerca rifugio tra le braccia della madre.
I rapinatori hanno quindi sequestrato l’incasso della pizzeria e “arrotondato” minacciando i clienti presenti al suo interno. “Ormai la violenza nel napoletano è fuori controllo - ha commentato il consigliere regionale Francesco Borrelli - e i rischi di trovarsi coinvolti in una sparatoria sono diventati inaccettabili. È giunto il momento di mettere in campo tutte le risorse possibili per fronteggiare la criminalità in città e in provincia”.