Bollettino 9 ottobre, ancora 46 morti: strage di non vaccinati, i nuovi dati ufficiali
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Pandemia quasi finita, dice Mario Draghi. Ma ancora non è arrivata l’ora del “liberi tutti”, anzi il Green Pass che verrà esteso a tutto il mondo del lavoro a partire dal 15 ottobre serve proprio a mantenere alta l’attenzione e ad evitare ricadute fino a quando il pericolo non sarà del tutto passato. La situazione epidemiologica dell’Italia continua però a rimanere sotto controllo, nonostante il numero di decessi giornalieri sia ancora rilevante. Ed è anche inevitabile, dato che ci sono milioni di persone che hanno deliberatamente scelto di rischiare la vita non vaccinandosi.
Il bollettino di oggi, sabato 9 ottobre, rilasciato al ministero della Salute dà conto di 2.748 contagiati, 3.325 guariti e 46 morti a fronte di 344.969 tamponi analizzati, con il tasso di positività rilevato allo 0,8 per cento (-0,3 rispetto a ieri). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione continua a essere bassa e in discesa: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -50, mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -16. Ormai l’ospedalizzazione riguarda quasi esclusivamente i non vaccinati, ma sembra che neanche questo basti a convincerli ad aderire alla campagna.
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La quale è arrivata a 86.054.509 dosi somministrate in totale, ma allo stesso tempo c’è una certa preoccupazione per i dati ufficiali che arrivano dall’Istituto superiore di sanità sui non vaccinati: tra gli ultraottantenni il tasso di ricovero negli ultimi 30 giorni è di 8 volte più alto tra i no-vax rispetto ai vaccinati, mentre il tasso di decesso è addirittura 13 volte più alto.