Laura Ziliani, il ruolo di Mirto Milani: il fidanzato di Silvia era anche l'amante della sorella Paola
Le sorelle Silvia e Paola Zani, 27 e 19 anni, insieme al fidanzato della maggiore e amante della minore, Mirto Milani, sono stati arrestati per omicidio volontario, aggravato dalla relazione di parentela con la vittima, e occultamento di cadavere, della madre delle due, Laura Ziliani: "I tre indagati avevano un chiaro interesse a sostituirsi a Laura Ziliani nell'amministrazione di un vasto patrimonio immobiliare al fine di risolvere i rispettivi problemi economici".
A far scattare le manette una serie di intercettazioni che dimostrerebbero come l'obiettivo degli assassini fosse il patrimonio della donna, riporta Il Giornale. "Il problema sai qual è? - dice in una di queste Mirto, manipolatore delle sorelle Zani, oltre che compagno della maggiore e amante della minore - È che lei andava in giro con la macchina quella da 50mila euro eh? Si faceva gli aperitivi a pranzo e a cena, andava al cinema, faceva un sacco di cose, si comprava una tonnellata di scarpe, di vestiti...".
Secondo il giudice per le indagini preliminari i tre hanno premeditato con "efficienza criminale" e "non comune freddezza" l'omicidio della vigilessa. Addirittura c'era già stato un tentativo di avvelenamento. Un mese prima della scomparsa la vittima era tornata stanca da una passeggiata. Subito dopo il pasto, la Ziliani avrebbe bevuto una tisana che, secondo gli inquirenti, "era avvelenata". Tanto che la donna aveva infatti avuto un malore e aveva dormito per 36 ore di seguito.