Ospedale di Modena, topo morto nel pranzo: "Chi lo ha messo", pista raccapricciante
Del raccapricciante caso ve ne avevamo già dato conto ieri, martedì 14 settembre: al Policlinico di Modena, nel pranzo di un paziente ricoverato in Oncologia, è stato ritrovato un topo morto, piazzato sopra la plastica protettiva applicata ai cibi. Orrore puro e disgusto. Un caso sul quale la Digos ha aperto un indagine: il sospetto è che dietro ci siano degli ambienti no vax.
L'ipotesi, si apprende dalla stampa locale, è tutt'altro che esclusa dagli inquirenti. Un orrendo gesto dimostrativo contro chi si batte a favore del vaccino. Contro gli ospedali. O anche una ritorsione in ambito lavorativo.
Sempre nel medesimo fascicolo aperto dalla procura di Modena si ipotizza anche l'interruzione di pubblico servizio, e ancora minacce. Attualmente sono al setaccio le immagini di sorveglianza interna del policlinico. La pista no-vax non si esclude neppure per il fatto che proprio nei giorni scorsi un gruppo di manifestanti aveva provatoad introdursi nell'ospedale.
E ancora, si apprende che a novembre scadrà il subappalto relativo alle pulizie del nosocomio e che per ovvie ragioni interessa alcuni operatori implicati sia nel servizio di pulizia sia nella distribuzione dei pasti: è già stato stabilito il passaggio di consegne tra due cooperative, ragione per la quale non si può escludere una "vendetta" da parte di qualche dipendente della cooperativa esclusa.
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