Coronavirus, Palma Reale muore a 28 anni. Campania sotto choc, era senza vaccino: "Era incinta, cose le hanno detto i medici"
Una morte terribile per Coronavirus riaccende le polemiche in Campania. Palma Reale, appena 28 anni, è deceduta per Covid dopo aver partorito. Era stata ricoverata al Policlinico di Napoli in condizioni disperate, a causa di una polmonite interstiziale.
La donna non era stata vaccinata e i parenti ora accusano i sanitari di averle consigliato di curarsi a casa all'insorgere dei primi sintomi del virus. Palma è una delle vittime più giovani in Regione. Pochi giorni fa, ad Afragola, era morto di Covid Francesco Sorianiello, 32 anni. Anche lui non era stato vaccinato e la moglie ha scaricato le responsabilità sull'Asl locale. "Per ricevere una tessera sanitaria abbiamo atteso un mese", aveva accusato la donna, rimasta vedova.
La Reale viveva nel Casertano ed era incinta all'ottavo mese e mezzo: è riuscita a dare alla luce il bimbo prima di finire in terapia intensiva. Lascia un marito e quattro figli. Risultata positiva al Covid dopo Ferragosto insieme al resto della famiglia, ha spiegato straziato il marito Alfonso Vozza al sito Fanpage.it, Palma è sta rimandandola a casa ritardando così, è l'accusa dei familiari, un intervento risolutivo.
"Siamo risultati positivi lo scorso 18 agosto, ma al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta ci hanno rimandato a casa - ha spiegato Alfonso - dicendo che potevamo curarci presso il nostro domicilio. Ciò, nonostante mia moglie fosse all’ottavo mese e mezzo di gravidanza. Ore a telefono per far arrivare un’ambulanza, non sapevano neanche loro cosa fare. Alla fine, per fortuna, è intervenuto il sindaco, e finalmente si è mosso qualcosa e mia moglie è stata portata al Policlinico a Napoli". Purtroppo però non è servito a salvare la donna.