Reddito di cittadinanza, 115 pendolari dalla Romania solo per il sussidio: ennesima truffa sulla misura grillina
Dopo falsi poveri, mafiosi e truffatori, adesso si scopre che in Italia a beneficiare del reddito di cittadinanza erano anche 115 rumeni (e una donna brasiliana) tra i 18 e i 66 anni. Queste persone non vivevano nemmeno nel nostro Paese, andavano avanti e indietro solo per prendere il sussidio, sottraendo così allo Stato circa 300mila euro. I sospetti sono iniziati dopo una serie di "operazioni fatte presso gli sportelli postali" di Ozzano Emilia in provincia di Bologna. I carabinieri si sono chiesti come mai così tanti cittadini stranieri, sconosciuti nel territorio, riscuotessero periodicamente il reddito di cittadinanza.
"Partivano dalla Romania per andare in Italia, soprattutto a Milano, e qui rimanevano fino a quando l’Inps non approvava la loro domanda. Dopo aver ritirato la carta presso gli uffici postali e dopo aver riscosso l’assegno, ritornavano in Romania", hanno spiegato i militari. Alcuni dei denunciati, scrive il Giornale, hanno incassato anche 4mila euro. Gli stranieri si fingevano poveri ma in realtà non lo erano. Tant'è che nella domanda di richiesta del sussidio qualcuno per esempio si sarebbe "dimenticato" di dichiarare la disponibilità di auto di grossa cilindrata; altri invece avrebbero presentato più domande per nucleo familiare; altri ancora avrebbero dichiarato di essere residenti in Italia da oltre dieci anni.
Video su questo argomentoBeppe Grillo vuole sfasciare Banktitalia per mantenere i fannulloni
"L’ennesima operazione che mostra tutte le lacune di questa misura che non crea lavoro e, troppo spesso, finisce nelle tasche sbagliate - ha commentato Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera -. Non basta più dichiararsi contrari a questo provvedimento o affermare di volerlo cambiare. Non è più accettabile leggere simili fatti di cronaca o sentire dagli imprenditori che in troppi preferiscono non lavorare per continuare a percepire l’assegno. Il Rdc va immediatamente abolito". Dura anche Licia Ronzulli di Forza Italia: "È solo l’ennesima dimostrazione di come questa misura sia un totale fallimento e debba essere al più presto superata".
Video su questo argomento"Basta buttare soldi". Renzi a valanga su Di Maio: vuole "cancellarlo" via referendum