Napoli, si lancia dal ponte e precipita davanti a un bus: l'autista lo scansa? Video sconvolgente
Il video di un 31enne suicida a Napoli ha fatto il giro dei social: nel filmato si vede l'uomo che si lancia da un ponte in viale Virgilio per poi precipitare a terra su via Coroglio. Ma si vede anche un bus che, secondo molti, avrebbe schivato il corpo e proseguito il suo tragitto come se niente fosse. In realtà, però, non sarebbe andata così e a smentire questa versione dei fatti è stato proprio l'autista, sentito dal Mattino.
"Ho schivato il corpo ma mi sono fermato subito più avanti e ho subito chiamato i soccorsi. È accaduto tutto in un attimo, ho visto qualcosa cadere davanti al bus e istintivamente ho sterzato, solo dopo mi sono accorto che era un uomo - ha raccontato il conducente 40enne -. Ho accostato il bus più avanti e fatto scendere i passeggeri in sicurezza, poi sono andato di corsa in quel punto, in cuor mio speravo che respirasse ancora. Le immagini parlano chiaro: le stesse telecamere che hanno ripreso il bus che deviava la corsa mi hanno ripreso mentre mi prodigavo in quella tremenda situazione. Sono ancora un po' sotto choc, ma sono tornato regolarmente a lavorare".
L'autista ha spiegato che dopo essersi fermato, ha chiesto a un autista di passaggio di aiutarlo: "Ho fermato un'auto, chiedendo al guidatore di lasciarla davanti al cadavere per proteggerlo dalla calca. Sono andato in un locale a chiedere una tovaglia ma mi hanno detto di no, poi mi sono ricordato di una ferramenta lì vicino e ho comprato un telo per i lavori edili e con quello ho coperto il corpo". E adesso che lo choc sembra essere passato, il conducente dell'autobus resta ancora amareggiato per i commenti ricevuti sui social: "Mi hanno accusato di non essermi fermato davanti alla morte, invece quella vicenda l'ho vissuta tutta e ne conservo ancora l'angoscia".