Rave di Viterbo, i carabinieri fermano due milanesi: "Aggrediti e insultati", la situazione degenera
Arrestati un uomo e una donna, entrambi milanesi, con le accuse di oltraggio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver aggredito due carabinieri, poi finiti in ospedale. L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi in provincia di Grosseto. I due arrestati inoltre avevano preso parte anche al mega rave illegale di Valentano, il rave nell'area naturale del lago di Mezzano nel viterbese andato avanti per quasi una settimana con migliaia e migliaia di partecipanti. Terminato il party, la coppia si sarebbe spostata nella zona dell'Amiata, dove vivono alcuni parenti.
Non contenti però una volta lì, però, sono dovuti intervenire i militari per placare la donna che era in forte stato di agitazione, dovuto probabilmente all'abuso di alcol o droghe. Nonostante i tentativi dei carabinieri di tranquillizzarla, lei e l'uomo si sono scagliati contro di loro, minacciandoli e aggredendoli.
La coppia è stata quindi fermata: l'arresto è stato convalidato ed entrambi sono stati messi ai domiciliari nel milanese. Due carabinieri sono invece finiti in ospedale, da dove sono poi stati dimessi con prognosi di 10 e 15 giorni. Il rave party, non autorizzato, nel viterbese ha visto la presenza di cinquemila ragazzi arrivati seguendo il tam tam social da tutta Italia e da mezza Europa per partecipare al party di Ferragosto, al confine tra Viterbese e Toscana. La Procura di Viterbo ha aperto anche un fascicolo sulla morte di un 25enne, il cui corpo è stato ritrovato nelle acque del lago di Mezzano. Si procede per morte come conseguenza di altro reato e al momento non ci sono indagati.
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