Coronavirus, bollettino 21 agosto: un quarto dei contagi nazionali in Sicilia, salvata dalla gialla col "trucchetto"
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a rimanere sotto controllo, anche se in alcune Regioni non è delle migliori. In particolare in Sicilia, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati il 23 per cento dei nuovi casi di Covid: d’altronde l’isola sembrava destinata all’ingresso in zona gialla già a partire da lunedì 23 agosto. Invece si è salvata grazie a un mezzo “trucchetto”, dato che il calcolo del ministero avviene sui dati del monitoraggio settimanale dell’Iss e non su quelli dell’Agenas, in cui la Sicilia aveva superato la soglia di occupazione dei posti letto in terapia intensiva.
Il bollettino di oggi, sabato 21 agosto, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 7.470 contagiati, 5.462 guariti e 45 morti su 255.218 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 2,9 per cento (-0,3 rispetto a ieri). Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione rimane bassa anche se il trend non è stato ancora invertito: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +41 (3.733 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +11 (466) a fronte di 40 nuovi ingressi.
Gli attualmente positivi sono saliti a 133.421, i deceduti sono invece arrivati a 128.728. Nel frattempo prosegue la campagna di vaccinazione, che ha raggiunto quota 75.040.135 dosi somministrate in totale: nel dettaglio, 36.204.826 persone hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 67,03 per cento della popolazione over 12.