Trento, padre e figlia di 13 anni morti sulla moto nuova: li ritrova la moglie con il Gps del cellulare, strazio davanti ai soccorritori
Padre e figlia sono morti in un tragico incidente in moto. A trovare i loro corpi, prima dell'arrivo dei soccorsi, è stata la moglie. Preoccupata per il ritardo di figlia e marito ha utilizzato un'app per localizzarli con il Gps. Le vittime di questa tragedia si chiamavano Sandro Prada, 51 anni, ed Elisa, 13. Quando la donna li ha rintracciati, erano ormai senza vita in un bosco a Nogarè in provincia di Trento, sulla provinciale 83. La moto su cui viaggiavano sarebbe uscita di strada in corrispondenza di una curva a gomito. E per loro non c'è stato scampo.
La donna si è allarmata quando ha visto che né il marito né la figlia le rispondevano al telefono. A quel punto ha utilizzato un'app installata sullo smartphone della 13enne, che consente di localizzare il cellulare. Con l'altra figlia si è precipitata sul luogo indicato dall'applicazione, a pochi chilometri da casa, a Pergine Valsugana. Il Gps, in particolare, indicava una località lungo la strada che - come riporta TgCom24 - scende dall'altopiano di Piné, a valle del bivio per San Mauro. E' lì che la moto, acquistata da poco dal marito, è uscita di strada, forse per un malore dell'uomo o forse per l'eccessiva velocità.
Il veicolo avrebbe invaso la corsia opposta per poi volare nel bosco sottostante. Nessun testimone, comunque, avrebbe assistito all'incidente. I corpi di padre e figlia, lontani dalla strada, sono quindi rimasti nel bosco finché non è arrivata la moglie, con l'altra figlia. I soccorsi sono giunti sul posto in un secondo momento, quando una guardia forestale di passaggio ha notato dei fari in lontananza, nel bosco. I soccorritori hanno trovato le due donne che vegliavano sui due corpi ormai senza vita.