Variante Delta, stangata europea: ecco le cinque regioni italiane che passano in zona rossa
Il centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha aggiunto altre regioni italiane rosse nella propria mappa. Il totale è salito a cinque: oltre a Sicilia, Sardegna, Toscana e Marche che erano già state segnalate in rosso nelle scorse settimane, adesso si è unita anche la Calabria. Tutto il resto del territorio nazionale è invece considerato in giallo, fatta eccezione del Molise e della provincia autonoma di Bolzano che hanno conservato il verde.
Dai dati Agenas, invece, emerge che in molte regioni la quota dei posti letto occupati in reparti dai pazienti Covid sta diventando più alta: +2% in Calabria e Valle d’Aosta, arrivate rispettivamente al 13% e 6%. Lombardia e Puglia fanno registrare un +1% e si portano entrambe al 5%. La soglia critica è fissata al 15%, con la Sicilia che ci è molto vicina con il suo 14. Tra l’altro stanno leggermente aumentando anche i ricoveri in terapia intensiva: +1% in Sicilia e Puglia, rispettivamente all’8% e al 5% di occupazione.
Buone notizie arrivano invece dal commissario Francesco Figliuolo, il cui ufficio ha reso noto che oggi in Italia si raggiungeranno 73 milioni di dosi somministrate, pari al 70% di persone raggiunte con prima dose e oltre il 65% di quelle completamente vaccinate. Per Figliuolo si tratta di un “grande risultato che si deve anche ai giovani nella fascia 12/19 anni che da soli hanno richiesto negli ultimi giorni oltre il 20% delle dosi, ottenendo così la massima protezione nei confronti del Covid-19”.