Variante Delta, bollettino 11 agosto: schizza il tasso di positività, picco di ingressi in terapia intensiva
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a rimanere sotto controllo, nonostante un aumento dei nuovi casi di Covid e delle ospedalizzazioni. D’altronde la variante Delta è molto aggressiva e trova terreno fertile tra tutte quelle persone che non sono ancora vaccinate. Il bollettino di oggi, mercoledì 11 agosto, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 6.968 contagiati, 4.450 guariti e 31 morti a fronte di 239.039 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 3 per cento (+0,7 rispetto a ieri).
Video su questo argomentoVaccino, allarme-bambini: "La variante Delta li può uccidere, il siero anche sotto i 12 anni"
Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, la pressione è ancora bassa e poco allarmante, anche se il trend non è dei migliori e rischia di far finire diverse regioni di nuovo in zona gialla. Oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +68 (2.948 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +15 (337) a fronte di 40 nuovi ingressi. Gli attualmente positivi sono saliti a 118.761, i deceduti sono invece arrivati a 128.304.
Nel frattempo prosegue su buoni ritmi la campagna di vaccinazione: sono 72.701.822 le dosi somministrate in totale fino ad oggi. Inoltre, a partire dal 16 agosto, tutti i ragazzi tra i 12 e i 18 anni potranno vaccinarsi senza dover prenotare. Il commissario Francesco Figliuolo lo ha comunicato alle Regioni con una lettera in cui chiede di “predisporre corsie preferenziali per l’ammissione alle somministrazioni dei cittadini in questa fascia d’età”. Un modo per mettersi al riparo in ottica riapertura scuole.
Video su questo argomentoVariante Delta, vacanze rovinate: Sicilia e Sardegna zona gialla già lunedì? Ecco quali restrizioni tornano