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Scafati, "Cercasi Luigi". Fidanzata tradita? Non proprio, un (quasi) maniaco: choc, chi c'è dietro a questi cartelli

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Migliaia di volantini lanciati da un'auto in corsa a Scafati nel cuore della notte, tra sabato e domenica scorsi, hanno incuriosito per giorni gli abitanti del paese in provincia di Salerno. All'inizio si pensava fosse solo il gesto di una ragazza tradita intenta a mettersi in contatto con il fidanzato dell'amante del suo compagno. Il foglio, infatti, recitava: "Cecasi Luigi fidanzato con Valeria che vive zona Scafati. Voglio raccontargli e fargli vedere come la sua fidanzata si diverte a distruggere anni di convivenza con una relazione clandestina". Michela - questo il nome della presunta autrice del volantino - aveva lasciato anche il proprio numero di telefono per essere contattata. 

 

 

 

Adesso, però, si è scoperto che è tutto falso. Michela non esiste. E neppure il suo fidanzato traditore. La coppia reale - come riporta il Corriere della Sera - è solo quella composta da Valeria e Luigi. A scrivere il biglietto che ha suscitato tanto clamore è stato in realtà un altro uomo, un pretendente spesso rifiutato da Valeria, che è stato già individuato. Lui, però, pur avendo già in passato infastidito la donna con diversi sms, non è stato ancora denunciato da Valeria.

L'uomo insomma avrebbe inventato tutto di sana pianta solo per richiamare l’attenzione su di sé. Ma anche per mandare un segnale a quella donna che non ne voleva sapere e anche al suo compagno. "È solo un mitomane che, sentitosi rifiutato, ha cercato di creare problemi a questa coppia", hanno spiegato i carabinieri della zona che si sono occupati del caso. E il numero di cellulare apparso sul volantino allora? Di chi era? Il comandante della polizia municipale Salvatore Dioniso ha fatto le sue indagini: "È intestato a un extracomunitario, un marocchino, nato nel 1966 e residente a Vignola, in provincia di Modena. È stato attivato a Napoli in un centro commerciale il 13 luglio".

 

 

 

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