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Torino, rapina in auto con spray al peperoncino: indagata una nota cantante dalla doppia vita
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C'è una nota cantante trap nel mirino della procura di Torino: si tratta di Chadia Rodriguez, l'artista che al Concertone del primo maggio su Rai 3 decise di esibirsi in topless. L'accusa per la trapper cresciuta nella periferia di Torino è quella di rapina aggravata dall’uso di arma, uno spray urticante. L'indagine è stata ribattezzata "Chili pepper" e - come riporta il Corriere della Sera - rappresenta una costola dell'inchiesta che all'inizio del 2018 aveva portato in carcere i ragazzi che il 3 giugno 2017, durante la finale di Champions League Juventus-Real Madrid, seminarono il panico in piazza San Carlo.
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Queste ultime indagini raccontano le storie di altri 53 ragazzi, che in diverse occasioni avrebbero messo a segno rapine con lo spray al peperoncino in discoteche e durante i concerti, non solo in Italia ma in mezza Europa. E tra gli indagati ecco spuntare il nome di Chadia, 23 anni di origine marocchina. La cantante è accusata di un solo episodio, avvenuto l’8 settembre 2017. Secondo i magistrati, la ragazza avrebbe rapinato un giovane conosciuto in un bar, servendosi dell'aiuto di due amici.
Intorno all’una di notte, Chadia avrebbe chiamato il malcapitato al cellulare per chiedergli un passaggio fino a Torino in cambio del pieno di benzina. Quando l’uomo è arrivato all’appuntamento al centro commerciale di Mondovì, Chadia l’avrebbe convinto a far salire a bordo anche gli amici. Durante il viaggio, però, con la scusa di dover andare in bagno, l’avrebbe fatto fermare in un luogo isolato vicino al cimitero Monumentale di Torino. E lì uno dei complici avrebbe spruzzato in faccia al giovane lo spray urticante, per poi strappargli la catenina d’oro dal collo. Infine, stando al racconto della vittima, Chadia e i complici sarebbero scappati all’interno del parco del cimitero, portando via anche il cellulare dell’uomo.
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