L'Aria che tira, il ristoratore contro il Green pass: "Non ho studiato per fare il controllore, ma per cucinare"
L'obbligo del Green pass per accedere ai ristoranti fa molto discutere: c'è chi pensa si tratti di uno strumento importante per non chiudere di nuovo tutte le attività e chi invece ritiene si tratti di una forte limitazione della libertà. Andrea Greco. che gestisce un ristorante a Grosseto, ha spiegato in collegamento con L'Aria che tira su La7 perché - a suo dire - questo non sarebbe il momento migliore per introdurre il certificato verde: "Non siamo pronti per il green pass, c'è un 50% della popolazione che non è ancora vaccinato. Io sono a favore del vaccino e a favore del green pass. Ho la mia prenotazione e farò il vaccino. Credo pure che il green pass sarà una cosa positiva per i locali, ma non in questo momento".
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Greco si domanda anche perché ristoranti e bar siano sempre i primi a dover fare questo tipo di esperimenti: "La mia domanda è: perché sempre noi ristoratori i primi a partire con un nuovo progetto?". Secondo lui, insomma, sarebbe meglio introdurre il certificato verde quando la maggior parte delle persone sarà vaccinata".
Il ristoratore, inoltre, ha affermato che dovrà farsi aiutare da qualcuno a controllare i pass nel caso in cui l'obbligo dovesse entrare in vigore: "Noi non siamo in grado di fare controlli, non ho studiato per controllare i documenti delle persone, ho studiato per imparare a cucinare, che è quello che io amo fare".