Cerca
Cerca
+

Capri, "tragedia annunciata": il sospetto di Dagospia sul minibus volato nella scarpata

  • a
  • a
  • a

Sono ancora in corso le indagini per capire quanto accaduto nella mattinata del 22 luglio a Capri, dove un minibus è volato da sei metri e finito direttamente su uno stabilimento balneare di Marina Grande. Stando alle prime ricostruzioni il mezzo, con a bordo una ventina di persone, sarebbe volato dopo il conducente avrebbe accusato un improvviso malore perdendo il controllo dei veicolo.

 

 

 Il pullman ha così sfondato la ringhiera-parapetto che delimitava la sede stradale per adagiarsi su di un fianco e cadere per una decina di metri, finendo la sua corsa contro le strutture esterne del lido rimaste a loro volta danneggiate. Sul luogo sono giunte quattro ambulanze provenienti dai presidi sanitari dell’isola, particolarmente affollata in questi giorni di fine luglio. Si parla di 19 feriti di cui quattro trasportati in ospedale.

 

 

Proprio a causa di un guasto tecnico è stata bloccata la funicolare che sale da Marina Grande. Per questo molti turisti hanno deciso di ricorrere ai minibus come quello precipitato. Proprio questi, è l'accusa di Dagospia, risultano parecchio obsoleti. Il sito di Roberto D'Agostino li descrive come "fatiscenti" in quanto risalgono agli anni '90 e parla di una "tragedia annunciata". Al momento l'unica vittima dell'incidente sarebbe l'autista che avrebbe perso la vita. 

 

Dai blog