Coronavirus, bollettino 21 luglio: oltre 4mila contagi e 21 morti. A Roma pesa la "variante Europei"
Continuano ad aumentare i contagi in Italia: l'ultimo bollettino diramato dal ministero della Salute conta 4.259 positivi, mentre ieri se ne erano registrati 3.558. Su anche il numero dei decessi, che passano dai 10 di ieri ai 21 di oggi. Il tasso di positività, invece, è all'1,8%, in crescita rispetto all'1,6% del giorno precedente. Gli ultimi dati preoccupano, anche perché era dalla fine di maggio - dal 27 per la precisione - che non si superava la soglia dei 4mila positivi. Il trend resta comunque in salita. Particolarmente grave la situazione a Roma, dove continua a pesare la "variante Europei". Salgono a 105 le persone risultate positive al Covid dopo avere assistito in un pub a Roma, nella zona di Monteverde, alla partita dei campionati Europei di calcio tra Italia e Belgio. Il range di età del cluster da coronavirus si attesta tra i 9 e i 60 anni. Mentre l'età media dei contagiati è di 21 anni.
Anche a livello globale si osserva un crescita non indifferente dei contagi da Covid: i nuovi casi nel mondo sono aumentati nell’ultima settimana con una forte prevalenza della variante Delta, come riporta l’Oms: +12% rispetto alla settimana prima, pari a 3,4 milioni. L’incidenza è salita da 400 mila contagi giornalieri a circa 490 mila, e il numero di morti ha smesso di scendere, dopo un calo andato avanti per più di 2 mesi.
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In lieve aumento i ricoveri nei reparti ordinari, mentre sono in calo quelli in area critica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono aumentati di 2 unità, col totale dei ricoverati che sale a 1.196. In terapia intensiva invece i posti letto occupati sono diminuiti di 7 unità. Le dosi di vaccino somministrate finora sono oltre 62,7 milioni.
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